campane
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- Categoria: arte
- Pubblicato Domenica, 22 Dicembre 2013 21:29
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21 maggio 2011
Il campanile deve esser consolidato - anche le campane vanno controllate
Sopra: le operazioni di deposizione
Sotto: raccolta di foto dell'operazione
Una caratteristica che non è esclusiva del rito ambrosiano, e che è diffusa in molte parti del Nord Italia, riguarda il tipo di struttura su cui sono montate le campane e di conseguenza il tipo di suono che ne deriva. Le campane sono a battaglio cadente (per forza di gravità il battaglio non colpisce il bronzo nel senso di rotazione della campana ma cade sul bordo interno opposto rispetto alla direzione in cui ruota la campana, mentre essa si muove), e presentano un contrappeso (ceppo in ghisa, oppure in legno con contrappesi in pietra) di peso notevole, quasi pari a quello del peso del solo bronzo: il contrappeso permette la rotazione della campana senza grandi sforzi fisici, ma questa ha una rotazione lenta; il suono si ottiene per percussione del battaglio contro l'orlo interno del bronzo, tirando la corda che scorre nella scanalatura di una apposita ruota metallica fissata a lato del ceppo su cui è fissata ogni campana. Una volta messe in movimento, le campane possono suonare "a distesa" (senza sequenza) per semplice oscillazione di pochi gradi rispetto al loro asse, od "a concerto" (seguendo una serie precisa di "sganci"). Per questo secondo modo di suonata. occorre portare le campane in posizione ribaltata di 180° rispetto alla posizione di fermo. Una volta raggiunta tale posizione di stallo, detta "a bicchiere" o "in piedi" (bocca in alto e contrappeso in basso) le campane, sganciate una alla volta od a coppie (eseguendo -in questo secondo caso- un accordo) si ribaltano (a questo punto di circa 360°), emettendo un rintocco ogni volta in cui il battacchio cade su uno dei due bordi della campana, mentre la campana gira : ad ogni giro vi sono quindi due rintocchi, uno allo sgancio ed uno al ritorno verso la posizione di stallo. Calcolando il tempo che ogni campana impiega per compiere detta rotazione, è possibile comporre determinate successioni di suoni, con la possibilità di ottenere particolari concerti.
La foto mostra che le nostre campane sono realizzate secondo il sistema ambrosiano:cliccare per saperne di più sull'arte campanara.